CANAPA SEMI

Semi di Canapa buoni e salutari in cucina

Dimentichiamoci della marijuana. La canapa per uso alimentare appartiene a una specie diversa (il genere è lo stesso): il nome scientifico è Cannabis Sativa e il contenuto psicoattivo, dovuto  a una sostanza chiamata Thc, è quasi nullo (per legge per coltivarla deve essere inferiore allo 0,2-0,6%). La marijuana invece si ricava dalla Cannabis Indica, ad alto tenore di Thc.

La canapa sativa tra i tanti pregi vanta quelli nutrizionali. I semi di canapa hanno una buona quantità di proteine (20-25%), di carboidrati (20-30%) e di fibre (circa 10-15%), ma soprattutto contengono tutti gli aminoacidi essenziali che si devono assumere attraverso il cibo. Inoltre sono ricchi di Omega 6 e Omega 3 ; sono fonte di tocoferolo (antiossidante), terpeni (antinfiammatori), infine sono privi di glutine.

I semi di canapa danno un tocco speciale in cucina. Sotto il profilo gustativo hanno un gusto erbaceo, con note mandorlate e di nocciola, che si sposa bene con pesce, crostacei e verdure. Bisogna fare attenzione però perché la canapa è termolabile e risente delle alte temperature. I semi possono essere utilizzati in cucina anche tal quali aggiungendoli a insalate, zuppe, macedonie, muesli o yogurt per una colazione più ricca. Si può preparare anche il latte di canapa macinando i semi di canapa e aggiungendo acqua. Il latte di canapa è un'alternativa, ricca di calcio, a quello animale; adatto quindi a soggetti allergici ed intolleranti. Le ricetta "canapose" sono comunque tante, alcune note già ai cuochi del Rinascimento che li utilizzavano nella preparazione del pane.

Disponibile in vasetto pet 50 grammi e sacchetto risparmio 100 grammi.